Un luogo nel quale far incontrare il pensiero positivo e quello tecnologico. Agire e immaginare responsabile, questa è la linea filosofica che intendo seguire nella costruzione del rifugio. Responsabilità e bellezza come germi contaminanti della nostra azione verso il futuro.
Senza pregiudizi, vincoli od orientamenti, semplicemente aperti alle proposte. L’importante è che l’obiettivo sia offrire al cambiamento qualcosa su cui appoggiarsi e prendere forza.
Non immagino proposte sconvolgenti ma non le eviterei se arrivassero.
Nuovi modi di vivere, convivere, abitare, amare. Nuovi materiali, nuove forme in dialogo con il passato. Questo è ciò che mi porto dentro da quando sono nato: una voglia di cambiare e superare le diseguaglianze. Certo, non sono un politico, ma l’azione progettuale ha una valenza politica e permette di immaginare un mondo nel quale tutti possano vivere meglio.