Nell’equazione che caratterizza questo momento i fattori da tenere in considerazione sono molteplici ma il tempo e lo spazio richiedono sicuramente una priorità di attenzione da parte nostra, specialmente nel campo dell’architettura e dell’urbanistica.
La qualità di entrambi è sicuramente soggetta a differenti opinioni ma i nuovi comportamenti che seguiranno questa fase critica del nostro tempo, obbligheranno tutti noi a ripensarne il valore.
Come sono cambiate le vostre abitudini all’interno dello spazio abitativo? E nello spazio pubblico?
Come immaginate di poter convivere con un nemico invisibile e mantenere alta la vostra qualità della vita e dei rapporti con gli altri?
Quali errori nella pianificazione e nel disegno dello spazio possono essere rimediati facilmente e quali necessitano di un vero cambio di paradigma?
Cercherò di utilizzare il tempo per comprendere e offrire un’opinione su una crisi che più di altre cambierà la vita a molti di noi.